CRONACA

Cannizzaro 3 infermieri, 1 medico e 1 ausiliario positivi al Coronavirus

Pubblicato il 02/04/2020 da Sonia La Farina

Cannizzaro 3 infermieri, 1 medico e 1 ausiliario positivi al Coronavirus.È questo l’ultimo aggiornamento riguardo l’ospedale Cannizzaro. Dopo la notizia della positività di 7 pazienti del reparto di Neurologia.

Cannizzaro 7 pazienti di Neurologia risultati positivi al Coronavirus

Ricordiamo che tutto ha avuto inizio quando il 18 marzo era giunto in Pronto Soccorso un paziente con una temperatura corporea di 37,3°.

Quando, tuttavia, il familiare che lo accompagnava negava altri sintomi riconducibili al Covid-19.

Quando, dunque, il paziente veniva ricoverato nel reparto di Neurologia.

Il giorno dopo, salendo la febbre a 38°, il paziente veniva isolato in via precauzionale. All’uomo veniva eseguito il tampone. Il paziente risultava positivo e veniva trasferito Malattie Infettive.

Cannizzaro: ricoverato in Neurologia è positivo. 2 reparti a rischio

Ma purtroppo nelle ore che è rimasto in Neurologia l’uomo ha contagiato, appunto, altre persone.

Dopo i 7 pazienti, quindi, anche il personale sanitario. 5 per l’esattezza: 3 infermieri, 1 medico e 1 ausiliario.

Cannizzaro 3 infermieri, 1 medico e 1 ausiliario positivi al Coronavirus. La nota dell’ospedale:

«Nell’ambito delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 nell’Unità Operativa di Neurologia, nel rispetto delle disposizioni ministeriali e dell’ordinanza del Presidente della Regione n. 7 del 20 marzo, l’Azienda Cannizzaro ha sottoposto a screening l’intero personale del reparto e a ulteriori tamponi i pazienti risultati negativi al primo test.

Dopo il ciclo di sorveglianza sul personale esposto, effettuato a seguito del primo caso di positività riscontrato, in questi giorni sono stati eseguiti ulteriori tamponi rinofaringei su 36 operatori: 10 medici, 18 infermieri, 1 tecnico, 1 operatore socio-sanitario, 1 coordinatore infermieristico, 5 ausiliari.

Sono risultati positivi 3 infermieri, 1 medico e 1 ausiliario: solo uno è ricoverato, gli altri sono seguiti a domicilio e si trovano in buone condizioni.

Tra i pazienti, tutti i 12 ricoverati risultati negativi al primo esame sono stati sottoposti a secondo e alcuni anche a un terzo tampone, in un’ottica di sorveglianza efficace anche nell’eventualità di ritardo di manifestazione della malattia.

Si rileva, a tal proposito, che due pazienti sono risultati positivi soltanto al terzo tampone, dopo due tamponi con esito negativo a distanza di giorni l’uno dall’altro.

All’esito dei test, 6 pazienti positivizzati sono stati trasferiti in Malattie Infettive, gli altri sei pazienti negativi sono stati dimessi o trasferiti con il supporto di consulenza infettivologica e secondo procedure di dimissioni protette, per il prosieguo delle cure neurologiche.

È stata, infine, eseguita ulteriore e ripetuta attività di sanificazione dei locali del reparto di Neurologia e Stroke Unit, al fine di garantirne l’ottimale funzionamento».