CRONACA

Cannizzaro 7 pazienti di Neurologia risultati positivi al Coronavirus

Pubblicato il 30/03/2020 da Sonia La Farina

Cannizzaro 7 pazienti di Neurologia risultati positivi al Coronavirus.

Tutto ha avuto inizio quando il 18 marzo era giunto in Pronto Soccorso un paziente con una temperatura corporea di 37,3°.Quando, tuttavia, il familiare che lo accompagnava negava altri sintomi riconducibili al Covid-19.

Quando, dunque, il paziente veniva ricoverato nel reparto di Neurologia.

Cannizzaro: ricoverato in Neurologia è positivo. 2 reparti a rischio

Il giorno dopo, salendo la febbre a 38°, il paziente veniva isolato in via precauzionale. All’uomo veniva eseguito il tampone. Il paziente risultava positivo e veniva trasferito Malattie Infettive.

Ma purtroppo nelle ore che è rimasto in Neurologia l’uomo ha contagiato altri pazienti.

Cannizzaro 7 pazienti di Neurologia: ecco la nota dell’ospedale:

«A integrazione delle informazioni fornite lo scorso 23 marzo, l’Azienda Cannizzaro comunica che, a seguito del primo caso Covid positivo nell’Unità Operativa di Neurologia, ha attuato le misure previste dalle disposizioni ministeriali e dall’ordinanza del Presidente della Regione n. 7 del 20 marzo.

In particolare, la Direzione aziendale, con la piena collaborazione del direttore ff dell’UOC dott.ssa Maria Giovanna Pennisi, ha provveduto, quindi, a sottoporre a tampone rinofaringeo tutti i 19 pazienti ricoverati. Di cui sette sono risultati positivi.

Nell’immediato, i pazienti sono stati così ricoverati per coorte, isolando i positivi dai negativi.

Successivamente, nel corso della giornata odierna, è stato effettuato, inoltre, il trasferimento protetto dei pazienti positivi nella sezione Covid-19. Coordinata dal dott. Carmelo Iacobello, direttore dell’UOC di Malattie Infettive.

La sanificazione dei locali della Neurologia è in corso, per step, a partire da venerdì scorso. In modo da consentire così in sicurezza la continuità della degenza dei pazienti negativi.

Inoltre, un primo ciclo di sorveglianza sul personale esposto era già stato effettuato a seguito del primo caso riscontrato e una infermiera è risultata positiva. Ulteriori tamponi sono stati eseguiti negli ultimi giorni e sono in fase di esecuzione fino a oggi. Pertanto se ne attende l’esito. Per gli operatori esposti sono state, infine, adottate idonee misure di isolamento.