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Catania Vintage: il gruppo Facebook che spopola sul web

Catania Vintage: il gruppo Facebook che spopola sul web.

Il 26 settembre, alcuni giovani catanesi decidono di creare un gruppo Facebook. Niente di nuovo. Sembrerebbe, infatti, uno dei tanti gruppi nati sui social.

Ma in pochissime settimane il gruppo diventa virale. In sole 3 settimane, infatti, Catania Vintage raggiunge oltre 14mila iscritti. Numeri da capogiro.

Il motivo? Lo si può intuire già dalle informazioni sul gruppo.

Catania Vintage racconta, infatti, “la Catania dei bei tempi. Quando non c’erano i social ed esisteva il dialogo”.

Una Catania che, purtroppo, non c’è più. Ma che, tuttavia, vive nei ricordi di chi oggi ha un’età compresa dai 30 ai 40 anni. E forse qualche anno di più.

I bambini di tanti anni fa che hanno vissuto la giovinezza in strada. E non sui social. Bambini che giocavano tra di loro. Invece che con i telefonini.

E inoltre, i giovani di ieri che hanno vissuto la vera “Catania”. La vera movida. Quella pulita, appunto. E non quella di oggi, fatta di apparenze.

Tra le righe di Catania Vintage spopolano i ricordi. I tanti ricordi di una Catania lontana.

C’è chi ricorda il “pomeriggio giovani”. Come, l’Empire, il McIntosh, il Medea.

Chi posta foto del “2000” o della Standa. Infine, dell’Upim.

E ancora, c’è chi parla dei “viscotta da monaca”. O dei mega computer degli anni ’90.

Della Smemoranda. O ancora, del Bobo Burger.

Senza dimenticare, la classica domanda: “arancinu ni Savia o ni Spinella”?

E poi ci sono, invece, i vintage di tanti anni fa che scrivono: “noi che avevamo la tv in bianco e in nero. Ma la vita a colori”. O che postano foto di carnevale alla Villa Bellini negli anni ’70.

Ci sono, inoltre, persone che vivono al nord. Che parlano dei loro figli che “non se la calieranno”. Che non conosceranno “i scogghi da trizza”. Né “a Plaia”. Tutto ciò che, invece, vive nei ricordi loro. Nostri compaesani ormai lontani.

E ancora, i programmi e le serie anni ’80 e ’90. Non è la Rai. Beverly Hills.

I cartoni animati. Quelli veri.

La “cassetta”. Che per arrotolarla usavi la penna.

Il motorino. Il polli pocket. Il Festivalbar.

E infine… la Lira.

Ricordi nostri, di noi catanesi. Ricordi che dal 26 settembre non vivono solo nella nostra mente. Ma che vivono, appunto, in Catania Vintage. Un gruppo che ha riunito 14mila persone.

Ad oggi…