Lavatoio di Cibali. L’opera-museo consegnata alla città
Lavatoio di Cibali. L’opera-museo consegnata alla città.
Stamattina, il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha consegnato il lavatoio di Cibali ai cittadini.
I lavori di riqualificazione dell’opera-museo catanese, infatti, si sono conclusi. Ad eseguire gli interventi, la Catania Multiservizi e le manutenzioni comunali. I lavori hanno riguardato il ripristino dell’originario stato dei luoghi. Il riordino dell’area circostante. E infine, la riattivazione del sistema idrico ed elettrico dell’antica struttura.
A volere la riqualificazione dello storico lavatoio, i presidenti di III e IV circoscrizione, Paolo Ferrara ed Erio Buceti. I quali, infatti, hanno raccolto le sollecitazioni di numerosi abitanti delle due municipalità.
«Finalmente ci buttiamo alle spalle anni di degrado ed abbandono – dichiara Erio Buceti – Con Paolo Ferrara stiamo valutando le proposte necessarie per coinvolgere associazioni e cittadini in un processo che vedrà il lavatoio al centro della socializzazione. Il quartiere possiede tante risorse che hanno solo bisogno di essere valorizzate. Attraverso un lavoro comune».
«Abbiamo restituito il lavatoio di Cibali in tutto il suo splendore – aggiunge Paolo Ferrara – Ciò dimostra che si possono ottenere grandi risultati con il lavoro di rete».
«Il lavatoio di Cibali è un bene che è parte della nostra storia – conclude Salvo Pogliese – E che vogliamo inserire in un circuito di valorizzazione del territorio per promuovere cultura e turismo».
La consegna alla città dell’opera-museo è stata dedicata all’ultima lavandaia di Cibali. La “zia Grazia”. Con la consegna di una targa commemorativa ai familiari. E un breve ritratto affidato ai consiglieri Giusy La Cava e a Sebastiano Anastasi. Entrambi molto legati al quartiere.
