CURIOSANDO

Beppe Fiorello, da “il fratello di Rosario” al re delle fiction

Beppe Fiorello, da “il fratello di Rosario” al re delle fiction.

Abbiamo parlato qualche tempo del grande showman catanese Rosario Fiorello. Orgoglio siciliano conosciuto in tutto il mondo.Ma c’è un altro ragazzo che nella famiglia Fiorello si è fatto strada. Passando, appunto, da essere conosciuto come “il fratello di Rosario” al re delle fiction.

È Beppe Fiorello. Grande attore televisivo e cinematografico.

Proprio ieri, Beppe è andato in onda con una fiction molto significativa su Rai 1. “Il mondo sulle spalle”. Storia vera che racconta la vita dell’imprenditore Enzo Muscia. Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.

Ma, come di consueto, facciamo un passo indietro.

Chi è Beppe Fiorello?

Giuseppe Fiorello nasce a Catania nel 1969. Ed è, appunto, attore, produttore cinematografico e sceneggiatore italiano.

Fratello minore del noto Rosario Fiorello e della scrittrice e conduttrice Catena, lavora insieme al fratello nei villeggi turistici.

Passa a Radio Deejay, con il nome d’arte “Fiorellino”. Debutta in tv sostituendo il fratello Rosario al Karaoke.

Si lancia, tuttavia, nel mondo della recitazione. Già a fine anni ’90. Facendo il suo esordio in tv nel film “Ultimo”. Con il 2000 arrivano le miniserie televisive. Da “La guerra è finita” a “Salvo D’Acquisto”. E ancora, da “Il bambino sull’acqua” a “Giuseppe Moscati”. Si ricordano anche “Lo scandalo della banca romana”, “Il sorteggio”. E ancora, “Sarò sempre tuo padre”, “Io non arrendo”.

Indimenticabile è “Volare – La grande storia di Domenico Modugno”. Omaggio a Domenico Modugno che Beppe Fiorello regala anche in teatro con “Penso che un sogno così…”.

Beppe Fiorello è anche al cinema con “Benvenuto presidente!”. E, soprattutto, “Era d’estate”, film in cui interpreta Paolo Borsellino.

Recente è, appunto, “Il mondo sulle spalle”. Film che ha anche scritto e prodotto.

Beppe Fiorello interpreta Marco. Nome inventato che si riferisce, appunto, a Enzo Muscia. Marco trascorre un brutto periodo: il fallimento dell’azienda dove lavora e la nascita prematura del figlio.

Mentre, infatti, il piccolo lotta tra la vita e la morte, subendo alcuni interventi, Marco vede chiudere l’azienda. Vede andare via i colleghi. Tanti amici fraterni che perdono il lavoro. Resta lui stesso senza lavoro. Decide allora di fare una scelta folle. Di comprare lui l’azienda, giocandosi tutto. Riassumendo i suoi amici. E portando la ditta alla rinascita.

Un successo questa fiction che conferma il nostro Beppe Fiorello grande attore della tv e del cinema italiano.

Noi, con la rubrica CURIOSANDO, auguriamo a Beppe un futuro sempre roseo.