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Catania sommersa dalla spazzatura. Cosa accade alla “Catania bene”?

Pubblicato il 07/06/2020 da Sonia La Farina

Catania sommersa dalla spazzatura. Cosa accade alla “Catania bene”?

Da qualche ora, infatti, mi sono imbattuta su una serie di post pubblicati da alcuni amici Facebook.

Tutti che ritraggono, appunto, una “Catania bene” invasa dai rifiuti.

Una Catania sommersa dalla spazzatura. E le vie in questione non riguardano i quartieri degradati della città. Quelli più dimenticati. Anzi. Riguardano, appunto, la cosiddetta “Catania bene”.

La prima foto è stata pubblicata dal consigliere comunale Daniele Bottino.

Il quale, contattato dalla nostra redazione, ci spiega:

 

«Sono foto che mi hanno inviato. E sono state scattate in via Umberto e zone limitrofe».

Sul suo post aggiunge: «La società che gestisce la differenziata ha deciso (giustamente) di non ritirare più il rifiuto non conforme. Sono d’accordo. Ma visto che fino ad oggi la società lo ha ritirato (vedendo i risultati), sarebbe stato opportuno diffondere una comunicazione per evitare questo scempio. A maggior ragione nel weekend.

Molti catanesi sono incivili, ma non si può esporre la città a questo tipo di trattamento. Bisogna prevenire e comunicare, limitando i danni. Per questo presenterò un interrogazione sul tema. Non possono sempre pagare i cittadini corretti!».

Una lettrice ci fornisce la seconda foto, che riguarda via Renato Imbriani.

Sul suo post scrive:

«Domenica mattina Catania si trasforma in una discarica a cielo aperto. Questa è via Imbriani, ma avrei potuto scattarne moltissime altre».

La terza, infine, riguarda via Giacomo Leopardi angolo via Principe Nicola.

Il nostro lettore ci scrive:

«L’aiuola è diventata uno scempio perché in via Principe Nicola non hanno la differenziata. E non vanno a buttare la spazzatura nei cassonetti presenti in via Borrello e via Duca degli Abruzzi. Preferiscono inzozzare l’aiuola. Una vergogna infinita.

Ormai la gente tra via Leopardi e via Principe Nicola litiga. Perché gettano l’immondizia nel solo mezzo marciapiedi di via Principe Nicola. E si definiscono la Catania bene».