CURIOSANDO

Catania Vintage, in migliaia al flash mob in piazza Duomo

Catania Vintage, in migliaia al flash mob in piazza Duomo.

Lo avevamo già anticipato nella nostra rubrica CURIOSANDO.

E adesso, non possiamo non regalarvi i commenti e le immagini di questa giornata.

Stamattina, infatti, Catania Vintage, il gruppo Facebook che in pochissimo tempo ha raccolto oltre 40mila iscritti, è sceso in piazza.

In piazza Duomo, per l’esattezza. Per un flash mob che ha, infatti, unito i catanesi senza distinzione alcuna.

In migliaia per ballare il passettino di Roadhouse Blues. La celebre canzone dei The Doors. Famosa qualche anno fa. Famosa, appunto, per i vintage.

Tutti in piazza i ragazzi che frequentavano la movida anni ’80 e ’90 (e non solo) per una mattinata piena di allegria.

Ecco cosa scrive Salvo Puccio, uno degli amministratori:

«Vedo tanta gente che conosco, al di là del gruppo, e tantissimi sconosciuti. Ma il bello è che sono venuti i veri “vintage”. Quelli di 40/50 e passa anni. Ci sono anche 70 enni! Lo staff, me compreso, è un po’ impacciato. Perché è il primo evento che organizziamo. E, quindi, siamo tesi come delle corde di violino. Arriva la canzone e il balletto può, dunque, partire. Staff e pubblico si fondono. Si uniscono come fossero solo una cosa. Ed è una cosa molto bella».

Una componente del gruppo scrive, ancora:

«Ti ritrovi in piazza Duomo, parte Roadhouse Blues. E per forza di cose i tuoi piedi cominciano a muoversi. E ritornano in mente mille ricordi. Mentre guardandoti attorno vedi il ragazzetto viziatello dei tempi che oggi è padre di famiglia. E ancora, la ragazzina che odiavi e ti sembrava superficiale che è una tenera mamma col pancione. Cambiano i tempi e il vissuto ci ha fatto diventare altro rispetto a ciò che eravamo. Ma non ha cancellato in nessuno di noi il ricordo di una splendida adolescenza. Ps: Benny Greco vuleumu salutarti ma avevi a fila a usu papa».

Benny Greco, altro fondatore del gruppo scrive, inoltre:

«Aldilà di tutto, stamane abbiamo mostrato la vera Catania. Senza nessun tipo di distinzione sociale».

L’evento è stato, inoltre, trasmesso in una diretta Facebook sul gruppo.