ATTUALITÁ

Pietro Anastasi: è morto il calciatore di Catania attaccante della Juve

Pietro Anastasi: è morto il calciatore di Catania attaccante della Juve.

È notizia di queste ore la morte di Pietro Anastasi. Attaccante della Juventus e della Nazionale degli anni ’60-’70.Nato, infatti, a Catania, Pietro Anastasi aveva 71 anni. E combatteva da anni contro la Sla.

Anastasi esordì come giocatore nella Massiminiana. Passò al Varese e poi alla Juventus, appunto.

Dove rimase per tanti anni. Per 25 volte fece parte, inoltre, della Nazionale, con la quale vinse un Europeo.

Su social impazzano i post. In primis quello, proprio della Juve:

«Oggi è un giorno triste per tutta la Juventus. Per il calcio italiano e per tutti coloro che lo hanno conosciuto. Pietro Anastasi ci ha lasciato. Era impossibile non volere bene a “Pietruzzu”, come lo chiamavano tutti i tifosi. A rimarcarne la sua origine siciliana.

È stato uno juventino fino in fondo. E alla squadra del suo cuore ha, infatti, trasmesso tutta la sua passione. Quella che da bambino, raccattapalle al Cibali di Catania, lo vede chiedere una foto accanto al suo idolo John Charles. Alla Juventus Pietro regala, inoltre, anni straordinari fino al 1976. Per un totale di 303 presenze e 130 gol. Il suo coraggio nelle giocate, le sue reti in acrobazia, il suo spirito da lottatore, lo rendono un idolo.

La Juventus abbraccia la moglie Anna, i figli Silvano e Gianluca. E saluta, quindi, Pietro con una semplice parola grande quanto lui: Grazie».

E ancora, la nota del sindaco di Catania, Salvo Pogliese.

«Pietro Anastasi è stato uno dei simboli di Catania e dell’intraprendenza catanese nell’Italia. Un goleador di successo nei campi di calcio e anche fuori. Di cui andare fieri e orgogliosi. Un ragazzino delle periferie della nostra città capace, infatti, di sfondare ai massimi livelli internazionali nel mondo del calcio. Tuttavia, Pietro Anastasi ha sempre mantenuto un legame forte con Catania. Coi familiari, gli amici e i tanti sportivi che hanno mantenuto vivo il ricordo delle sue partite con la Nazionale. A questo importante figlio della nostra terra intitoleremo, inoltre, uno dei campi di calcio comunali. A testimonianza del grande valore simbolico che la sua carriera ha rappresentato. E continua rappresentare per tanti giovani sportivi della nostra città».