SOLIDARITY

Sit in dei vigili del fuoco in corso a Catania e Genova

Sit in dei vigili del fuoco in corso a Catania e Genova.

È, infatti, in corso in queste ore un sit in dei vigili del fuoco. Sia a Catania, appunto, che a Genova.

Esattamente nella sede centrale etnea e al palazzo di giustizia genovese.

Un sit in per ricordare i vigili del fuoco che hanno perso la vita in servizio.

Ecco la nota di Carmelo Barbagallo, coordinatore regionale Usb vigili del fuoco.

«Essere il Corpo più amato dagli italiani e nel contempo spesso dimenticati dalla politica. E anche dal dipartimento dei vigili del fuoco. Pompieri di strada. Che rischiano la vita quotidianamente. Siamo stanchi di denunciare le nostre sofferenze che si riversano inevitabilmente sulla popolazione che amiamo profondamente.

Il 26 Gennaio del 2005 donò la sua vita ai cittadini genovesi Giorgio Lorefice. Capo squadra del distaccamento di Bolzaneto. Che con la sua squadra intervennero nell’incendio autocisterna di gpl a Serra Riccò nella Valpolcevera. La stessa del Ponte Morandi. Oltre alla perdita di Giorgio altri sette vigili del fuoco si infortunarono.

Ricordiamo, inoltre, anche gli altri 8 colleghi periti negli ultimi anni. Vincenzo, Dario, Giorgio e Pinuccio. E ancora, Antonio, Stefano, Nino, Marco e Matteo. Inoltre, i feriti Giuseppe, Marcello, Graziano e tanti altri nel dimenticatoio. Feriti in modo permanente.

Come vigili del fuoco non possiamo accettare attacchi! Riteniamo VERGOGNOSA l’azione che queste 2 compagnie abbiano messo in atto con un ricorso alla condanna di risarcimento ai vigili del fuoco infortunati. E, purtroppo, deceduti. Con la seguente giustificazione: “l’esplosione è da addebitare a un intervento negligente/imprudente dei vigili del fuoco”. Inoltre “i vigili del fuoco avrebbero dovuto allontanarsi per la loro incolumità”.

Quindi, sit in dei vigili del fuoco. Il nostro lavoro è salvare le vite. Dove gli altri scappano noi arriviamo. A Genova, consegneranno, un documento al procuratore capo Francesco Cozzi. Chiedendo di farsi portavoce nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Affinché si renda giustizia in una vicenda che ha visto abbandonati da tutte le Istituzioni la famiglia Lorefice e i vigili del fuoco infortunati in quel tragico intervento.

Invece a Catania supporteremo l’iniziativa dei colleghi genovesi. Per tutti quelli che quotidianamente rischiano la vita. Chiediamo tutti insieme Giustizia».