CRONACA

Pedopornografia: 6 persone indagate. La denuncia di una mamma

Pedopornografia: 6 persone indagate. La denuncia di una mamma.

La polizia postale di Catania e Messina, sotto la direzione del Centro Nazionale Contrasto Pedo Pornografia on-line (CNCPO) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha posto sotto indagine 6 persone per detenzione e divulgazione di pornografia minorile.

Identificati, oltre i 6 indagati, alcuni utenti minori segnalati alla competente Procura per i minorenni. 

(Oltre a Pedopornografia, leggi anche: Sicilia contagi in salita: +179 nuovi casi. Attualmente 2157 positivi).

I militari hanno, inoltre sequestrato, tra Catania, Messina, Palermo, Milano, Napoli e Teramo, computer e smartphone. Trovando, appunto, immagini di pornografia minorile.

Le indagini hanno preso il via dopo la denuncia di una donna, residente nel Messinese, madre di un’adolescente. La quale si era accorta della presenza sul cellulare della figlia di diverse sessioni di chat effettuate con singoli utenti, con scambio di foto e video di minori nudi in pose erotiche.

La donna ha consegnato spontaneamente il cellulare al personale della Polizia postale che ha acquisito, con sofisticate strumentazioni forensi, il contenuto del telefono e, in particolare, delle comunicazioni WhatsApp.

È partito da lì dunque, sottolineano gli inquirenti, «un meticoloso lavoro investigativo finalizzato a ricostruire le dinamiche e le eventuali condotte penalmente rilevanti poste in essere dai singoli».
In corso, infine, approfondimenti per verificare la condotta di adescamento.

(Fonte Italpress).

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