BRACCIANTI AGRICOLI IN PROTESTA DAVANTI SEDE INPS

Presidio braccianti davanti sede dell’Inps. Ieri mattina, oltre 100 braccianti agricoli hanno manifestato sotto la sede dell’Inps di piazza Trento, per rivendicare il diritto al riconoscimento dell’indennità di disoccupazione agricola e l’accreditamento dei contributi ai fini previdenziali.

I disagi sarebbero stati causati dai controlli ispettivi tardivi praticati dagli ispettori dell’Inps.Una delegazione, guidata dal Sifus Confali, ha incontrato il direttore dell’Inps Gaetano Minutoli.

«Dalla riunione – riferisce Maurizio Grosso, Sifus Confali – abbiamo ottenuto i seguenti impegni: il supplemento istruttorio non verrà effettuato solo per la ditta l’Edera, ma per tutte le ditte che si trovano nelle medesime condizioni; 2) tempi precisi per il supplemento dell’istruttoria (inizieranno la prossima settimana) per poter rivedere le posizioni dei braccianti veri».

I braccianti hanno incontrato anche il vice prefetto, Marco Oteri, al quale hanno chiesto l’opportunità di organizzare un tavolo in Prefettura alla presenza del direttore dell’Inps, delle forze dell’ordine e dell’ispettorato del lavoro.