“La TV privata la pop TV”: la storia della nostra televisione libera

“La TV privata la pop TV”: la storia della nostra televisione libera.

È stato un onore, nonché un piacere, leggere il libro “La TV privata la pop TV” del collega Carmelo Aurite.

Innanzitutto perché, personalmente, amo leggere. In secondo luogo, perché conoscere la storia della TV privata siciliana è sicuramente fonte di arricchimento. Infine, perché essere citata all’interno del libro di Carmelo, non può che essere motivo di grande soddisfazione. In quanto significa avere fatto parte e fare ancora parte di un sistema, la TV privata siciliana, che ha fatto e che farà la storia.

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È inoltre un tuffo nel passato. Perché il libro parla di una televisione che io conoscevo indirettamente, come telespettatrice, quando ancora non ero giornalista. Ovvero quando guardavo, attraverso uno schermo, coloro che sarebbero poi diventati i miei colleghi.

E ancora, “La TV privata la pop TV” è un libro ricco di interviste e testimonianze di grandi professionisti delle TV libere che hanno fatto la storia della televisione siciliana e italiana. All’interno dell’opera, parlano infatti i grandi della TV, da Daniele Piombi a Pippo Baudo, al figlio di Mike Bongiorno, Nicolò.

E parlano anche gli editori che hanno contribuito alla crescita di quella che sento essere, da 15 anni, la mia tv. Una lettura speciale per me è stata l’intervista con Mario Sorace che ricordo affettuosamente a Sestarete.

Ma ogni nome per me è un volto. Ogni nome è un ricordo. Ogni giornalista, cameramen, tecnico, editore, citato all’interno del libro di Carmelo Aurite, rappresenta un pezzo della nostra televisione siciliana. Un piccolo puzzle che ha creato il fenomeno delle TV libere.

Per questo ringrazio con affetto il collega e amico Carmelo Aurite. Augurandogli un in bocca al lupo per il suo libro, “La TV privata la pop TV”, e per la sua carriera di giornalista.